La tecnica oggi più utilizzata nell’infiorata di Poggio Moiano è sicuramente quella del “fiore secco triturato” che permette la riproduzione di vere opere d’arte. La manifestazione dell’infiorata diventa un evento nazionale nei primi anni duemila, con la nascita di un concorso nazionale delle infiorate che si è mantenuto per un decennio, per lasciare poi il posto ad un festival di dimensioni più ridotte, che ancora oggi ospita diverse realtà nazionali ed internazionali, con la tradizione dei tappeti floreali. Poggio Moiano è anche sede dell’Associazione Nazionale delle Infiorate Artistiche e di un piccolo museo dell’Infiorata.
Poggio Moiano (RI)Lazio
Organizzazione/Socio:
Ass. Pro Loco Poggio Moiano
Occasione:
Sacro Cuore
Ultimo sabato di giugno
Tecnica:
orizzontale
mista
Contatti:
- emailpoggiomoiano@infioritalia.org
Particolarità:
A Poggio Moiano, in Sabina, l’abitudine popolare di gettare alla rinfusa i petali dei fiori per onorare il passaggio delle processioni religiose è una tradizione antica. Le prime infiorate artistiche si registrano invece già dagli anni cinquanta, ma è la nascita della Pro Loco nel 1970 che consolida la tradizione ed inizia a legare questa usanza alla promozione del territorio e dei suoi prodotti tipici.
Si dà così vita alla moderna Infiorata del Sacro Cuore, legata indissolubilmente alla Sagra della Bruschetta, condita con il rinomato olio extravergine della Sabina. Il percorso si sviluppa nelle vie e nella piazza principale del centro storico per una lunghezza di circa trecento metri. L’infiorata del Sacro Cuore si svolge ormai da vari decenni l’ultimo sabato di giugno.